Si distingue dal resto della Lucchesia : è stata per secoli terra di frontiera, divisa fra la dominazione lucchese, fiorentina ed estense, percorsa da eserciti francesi e imperiali, aggregata alle diocesi del versante apuano. Lo spartiacque appenninico veniva attraversato ogni anno dai pastori emiliani; sui sentieri di valico, che confluivano nella grande rete della via Romea, transitavano pellegrini e mercanti. Tutto ciò ha lasciato, nel tempo,molte e interessanti tracce nell’architettura civile e religiosa,nella pittura e scultura,nelle tradizioni.